SE.GRETA.MENTE
Greta Magani
Questa raccolta di poesie è una sorta
di autobiografia. Racconta momenti significativi
di circa dieci anni della mia vita: dal 1999 al 2009, dai quattordici ai
ventiquattro anni. Non sono però solo fatti specifici a venire
descritti, ma si può percepire, intravedere, lo strato di idee e sentimenti
che, radicandosi in me silenziosamente, mi hanno formata. E
tutto il male che ho vissuto, forse, non è stato vano. Almeno mi ha permesso di
diventare come sono.
E’ un “bell’invecchiare”
o maturare, scoprirsi grandi un po’ consapevolmente, un po’ con stupore.
“E’ tutta farina del mio sacco”,
potrei dire. Eppure quella che noi definiamo tale è frutto di tutti e di tutto
ciò che abbiamo incontrato (e di cosa ne abbiamo
tratto).
La poesia per me è il Secondo
Significato delle cose. E “Secondo” è un termine
simbolico perché, in realtà, per importanza è il primo. E’ quella sensazione di essere vicini al significato della vita. Le tegole di un
tetto, una camicia, un gatto, sembrano essere un angolo di mondo essenziale.
Ogni cosa fa parte di un grande, enorme Disegno.
La poesia tenta di raccontare il
Disegno.
Greta Magani