L’AQUILONE

 

L’aquilone non sa dove andare,

solo il vento lo può trasportare.

Vola leggero, libero, respira,

anche nella brezza segue una scia.

 

Non trattenerlo,

lascia che sia

per ogni dove la sua via!

 

E quando stanco vorrà ritornare,

ricordati sempre, saprà dove andare.

 

Suo tetto è il firmamento,

sue luci le stelle comete,

il mondo intero per lui è un fratello:

caldo, rotondo, mobile, bello.

 

Solo il tramonto lo culla piano

e lo conduce ancor più lontano…

In una luce effimera,

eppur profonda,

la gioia lo pervade, come in un’onda.

 

Il battito dell’Universo

riprende forma,

l’energia scorre sempre più vitale,

non è un sogno e ritorna a volare.